le fatescappate




Le fate scappate è un piccolo mondo tra montagne e boschi incantati dove,con carte,stoffe,perline e merletti ,le fate danno vita ad allegre magie...


Montese.Modena.Italy

martedì 7 aprile 2015

oggi non è luglio,oggi è aprile

oggi non è luglio,
oggi è aprile
e
scrivere oggi,
 per noi

"... è quasi un obbligo,
quasi un dovere... "
-F.Guccini-

oggi tra i nostri capelli ci son fili d'argento,
e forse,
i nostri passi sono più fermi,

oggi non siamo in viaggio verso il mare
e
la nostra Panda bianca non c'è più

oggi non c'è il sole cocente di luglio 
a scaldar il nostro corpo,
ma 
il sole leggero d' aprile


oggi siamo qui,
nel nostro piccolo angolo di mondo
le viole sboccian nelle nostre mani 
ed
 attorno a noi


non ci sono nuvole ad impedirci di vedere


né un odore acre a coprire quello della salsedine,
a chiudere la gola,
a bruciare la pelle
e
gli occhi

oggi non dobbiamo fuggire,
cercare riparo

oggi possiamo stare qui
a guardare 
la neve d'aprile 
i ciliegi fiorire.


oggi non c'è paura,
o forse sì,
ancora un po' c'è.
sì,
ancora un po' di paura c'è.
ed ancora 
ci sono
incredulità e sgomento.

oggi non è luglio,
oggi è aprile.
oggi non abbiamo più vent'anni
 
eppure, 
per un attimo 
abbiamo rivisto quel mare,
riascoltato quei canti,
ci siam riempiti nuovamente gli occhi di quei colori
e
della moltitudine di  quei visi
 

 

 

e
 risentito le parole di quegli uomini gentili,
 in divisa 
:
"state attenti, ragazzi"
 e 
quella telefonata
:
" Dove siete?"
"Su una panchina,mamma,in corteo..è bellissimo..."
"Scappate,scappate,vi caricano...per carità scappate.."
 


oggi,
per un attimo
abbiamo riassaporato quelle trenette al pesto
che da quella scuola 
ci tennero lontano



oggi non abbiamo più vent'anni,
 
oggi tra i nostri capelli ci son fili d'argento,
e forse,
i nostri passi sono più fermi,

oggi
è aprile

e nel sentir questa scatola parlare,
per un attimo,
un attimo soltanto,
tra le lacrime,
abbiamo sorriso.

perchè 
un frammento di sogno c'è stato restituito.

perchè
un altro mondo è possibile
senza se
e
senza ma.

oggi non è luglio
oggi è aprile
ed 
anche se 
ancora la nostra gola si chiude
anche se
 ancora le lacrime scendono

oggi
nel nostro cuore c'è un lieve sorriso
perchè
questa scatola che parla
ha gridato
che 
quello che macchiò
i nostri sogni,
in quei giorni lontani,
in quella città sul mare
fu follia
fu reato
fu tortura 

ma
oggi è aprile,
oggi sbocciano le viole.  



oggi che i nosrti ricordi son tornati a bruciare la pelle,

abbiam ricordato il racconto di quei due ragazzi

e per  farlo 
abbiam rubato qualche secondo alla gioia ed alla magia
e
siam ritornate là
:

genova,20 luglio 2001 : il loro primo viaggio 

 

 

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