le fatescappate




Le fate scappate è un piccolo mondo tra montagne e boschi incantati dove,con carte,stoffe,perline e merletti ,le fate danno vita ad allegre magie...


Montese.Modena.Italy

mercoledì 24 settembre 2014

i colori delle emozioni



avevamo il timore della pagina bianca da riempire,
sapete,
dopo tanto tempo
....
ma poi abbiamo pensato alle emozioni, 
ai loro colori
....
ed ecco che mentre la vetrina,
del nostro piccolo angolo di mondo,
di quei colori 
si vestiva
...
il timore sfumava


perché in quei colori d'autunno
c'erano anche le nostre emozioni
....

















c'erano
il rosso ed il giallo,
ancora una volta, anno dopo anno,
mischiati insieme
...
il rosso ed il giallo,
stendardo di giovani cavalieri 
che 
ancora una volta, anno dopo anno,
son pronti 
per emozionarsi, lottare 
e
sorridere 
...





ancora una volta, anno dopo anno
uniti nei cuori




...emozioni...


c'erano 
la terra, i suoi profumi
e c'era quella piccola Fatina 
che ha scelto 
di sognare un grande sogno
...


e quel suo grande sogno,
qualche giorno fa, 
ha bussato al nostro cuore 
 :
" E'con immenso piacere che ti dico che è nata Stella..."





e così 
 nei nostri colori
c'era anche Stella,
la piccola bufalotta,
appena nata



e c'erano le emozioni :

veder la piccola Stella giocare con quella  Fatina


e con una Fatina ancor più piccina,


ed anche con noi,


ha scaldato il nostro cuore




e ci ha ricordato,
 ancora una volta,
 di come
in quella terra e nelle sue stagioni,
 in quelle albe ed in quei tramonti 
ci sia la speranza
...
di come
 nel coraggio di quella Fatina 
ci sia la follia dei sogni,
e di come
 in quei sogni
 ci sia la vita






Piccole Fatine 
 continuate
sognate
sognate forte,
sperimentate sogni
e volate in alto
...
non fermatevi !!!








domenica 7 settembre 2014

la taranta del rientro




terra di sud,
terra di colori e sorrisi
terra che sa entrare nel cuore e nei piedi
....




regalarti emozioni e colori






cullarti tra le sue colline verdi di velluto 


accoglierti tra le sue onde






dov'è il granchietto ????




e chiamarti,
quando meno te lo aspetti,
a fermarti
a pensare,
anche solo per un attimo soltanto,
a quel mare a quel sole a quella polvere rossa 
che,
  ad un tratto,
come velo tutto ricopre



























I delfini vanno a ballare sulle spiagge. Gli elefanti vanno a ballare in cimiteri sconosciuti. 
Le nuvole vanno a ballare all'orizzonte. I treni vanno a ballare nei musei a pagamento. 
E tu dove vai a ballare? 

RIT: Vieni a ballare in Puglia Puglia Puglia, tremulo come una foglia foglia foglia. 
Tieni la testa alta quando passi vicino alla gru perchè può capitare che si stacchi e venga giù. 

Ehy turista so che tu resti in questo posto italico. Attento! Tu passi il valico ma questa terra ti manda al manicomio. 
Mare adriatico e Jonio, vuoi respirare lo iodio ma qui nel golfo c'è puzza di zolfo, che sta arrivando il demonio. 
Abbronzatura da paura con la diossina dell'ILVA. Qua ti vengono pois più rossi di Milva e dopo assomigli alla Pimpa. 
Nella zona spacciano la morìa più buona. C'è chi ha fumato i veleni dell'ENI, chi ha lavorato ed è andato in coma. Fuma persino il Gargano, con tutte quelle foreste accese. 
Turista tu balli e tu canti, io conto i defunti di questo paese. Dove quei furbi che fanno le imprese,no non badano a spese, pensano che il protocollo di Kyoto sia un film erotico giapponese. 

RIT: Vieni a ballare in Puglia Puglia Puglia dove la notte è buia buia buia. Tanto che chiudi le palpebre e non le riapri più. 
Vieni a ballare e grattati le palle pure tu che devi ballare in Puglia Puglia Puglia, tremulo come una foglia foglia foglia. 
Tieni la testa alta quando passi vicino alla gru perché può capitare che si stacchi e venga giù. 

E' vero, qui si fa festa, ma la gente è depressa e scarica. Ho un amico che per ammazzarsi ha dovuto farsi assumere in fabbrica. Tra un palo che cade ed un tubo che scoppia in quella bolgia si accoppa chi sgobba e chi non sgobba si compra la roba e si sfonda finché non ingombra la tomba. 
Vieni a ballare compare nei campi di pomodori dove la mafia schiavizza i lavoratori, e se ti ribelli vai fuori. Rumeni ammassati nei bugigattoli come pelati in barattoli. Costretti a subire i ricatti di uomini grandi ma come coriandoli. 
Turista tu resta coi sandali, non fare scandali se siamo ingrati e ci siamo dimenticati d'essere figli di emigrati. Mortificati, non ti rovineremo la gita. 
Su, passa dalla Puglia, passa a miglior vita. 

RIT: Vieni a ballare in Puglia Puglia Puglia dove la notte è buia buia buia. Tanto che chiudi le palpebre e non le riapri più. 
Vieni a ballare e grattati le palle pure tu che devi ballare in Puglia Puglia Puglia dove ti aspetta il boia boia boia. 
Agli angoli delle strade spade più di re Artù, si apre la voragine e vai dritto a Belzebù. 
O Puglia Puglia mia tu Puglia mia, ti porto sempre nel cuore quando vado via e subito penso che potrei morire senza te. 
E subito penso che potrei morire anche con te.

CAPAREZZA


e solo dopo puoi ripartire
e riabbracciare il ricordo del mare,
ringraziare la Puglia
tornar a pensar
alla strada che verrà,
e a quei  tuoi monti che già ti aspettano
 e
 che già
 ti scaldan il cuore









ma c'è ancora il  tempo
 per
 un tramonto


un sorriso 




ed un saluto a degli amici