le fatescappate




Le fate scappate è un piccolo mondo tra montagne e boschi incantati dove,con carte,stoffe,perline e merletti ,le fate danno vita ad allegre magie...


Montese.Modena.Italy

mercoledì 30 ottobre 2013

Lava,rugiada e mandarini


Ieri era martedì, giorno di cippi cioppi...
tante cosine, nel nostro bottino :
maglioni, sciarpette
 e
 stoffine che già odorano di cannella e bucce di mandarini... 
così, 
la nostra mente si è ritrovata a volare tra pomeriggi futuri di creatività scampanellante,
ed un presente d' incantevole magia...


Per entrare nel mondo dell'incanto serve una chiave
 ed una goccia di lava posata su rugiada :


solo così si potrà vedere mani sapienti intrecciare rami,


fino a far  germogliare la magia



ed udire con stupore un canto tra le fronde,


il canto della  fantasia liberata


Solo così, si potrà dimenticare il passare delle ore


e gustare un caffè aspettando il sorger del sole...


i bijù di oggi : collane per piccole fate un po' (?)  strie...



lunedì 28 ottobre 2013

strie

Brigitta, la nostra bisnonna

Quando ero bambina, 
Fata Valeria, più grande di me qualche anno, 
mi regalò un libro;
 un libro intagliato, con le figure in rilievo..
non ne fui molto contenta,
le dissi :
"ma è rotto, perché me lo hai regalato? "
Poco tempo dopo, mi regalò un altro libro,
questa volta non era "rotto" e non aveva figure intagliate,
era disegnato, disegni semplici, come quelli di un bambino 
e
raccontava la storia di un principe, 
Un piccolo principe,
che un giorno incontrò una volpe :

"L'essenziale  è invisibile agli occhi",

gli disse la volpe...


Quel libro cambiò qualcosa ...
imparai a vedere, 
quel primo libro "rotto" divenne magico,
e dietro ogni taglio scoprii una nuova figura,
 e poi un'altra ancora...
vi scoprii la magia...

Già, la magia..

Si sta avvicinando la notte di Halloween,
streghe e mostri,
scherzetti e dolcetti...

 ma non sarà di questo che vi parleremo..

vi parleremo di "strie " o guaritrici

donne che in tempi  antichi, forse, sarebbero finite al rogo o additate come pazze...

Le strie sono donne a cui è stato tramandato il sapere, le regole per curare


donne che conoscono  i riti, le erbe da usare, le parole segrete... 

conoscono 

"...la cura ,
per gli esseri animati e inanimati che le circondano,
curare è un arduo compito,che rende implicito l'amore.."

" ...la lentezza,
che guarisce e alimenta,
presuppone attenzione, quella vera, 
l'ascolto,quello vero... "

"..parole, riti, nodi,il male , il bene , 
la magia quella vera che fa crescere le piante,
che fa nascere i bambini..."

Brigitta, la nostra bisnonna

e che 
" hanno avuto il semplice coraggio di andare oltre e di credere in qualcos'altro "

donne che
"non trovano più eredi,
perché è finito il tempo,
non c'è più tempo per l'incanto"



 



 









" Basta la piccola fiamma di una candela per illuminare
un'intera buia cantina, 
ma bisogna avere la fiamma e proteggerla 
per far sì che non sì spenga
al primo colpo di vento ."

noi siamo solo piccole fate, 
piccole fate  forse un po' presuntuose,
che tentano di proteggere  il tempo per l'incanto
e  quel mondo invisibile agli occhi 
...


citazioni tratte da  
"LE GUARITRICI" 
a cura di Simona Costanzo
edito da  ESSERINI





domenica 27 ottobre 2013

vento e fiori d'autunno


il vento tra gli alberi,
i fili d'erba che danzano,
foglie rosse  che volano leggere...
e fiori che tra le mani sbocciano,
portando con sé il ricordo di vite passate...
:
LA MAGIA IN UN POMERIGGIO DA FATE



Feltro,gonne e cinture hanno incontrato 
fantasia e miss Big Shot...
ora spille e collane !






venerdì 25 ottobre 2013

sogna piccina, sogna

Eccoci qui, siam tornate...


Qualche tempo fa, una gentile signora è venuta da noi domandandoci di confezionarle un album per raccogliere le foto della sua nipotina , nata da poco...
E' sempre una gioia, per le fate, festeggiare una nascita :
topini,gattini e riccetti si son messi a ballare attorno a noi..
ma mancava qualcosa, mancava la musica delle parole,
parole da trasformare in ninna nanna, in augurio per la  piccina...


Così,mentre la luna sorgeva,
ed il nostro cavalier-stregone partiva
per andar ad inseguir un sogno
 e 


a difender un ' idea ,



a noi è tornata alla mente una poesia :

"Prendi un sorriso,
regalalo a chi non l'ha mai avuto.
Prendi un raggio di sole,
fallo volare là dove regna la notte.
Scopri una sorgente,
fa bagnare chi vive nel fango.
Prendi una lacrima,
posala sul volto di chi non ha pianto.
Prendi il coraggio,
mettilo nell'animo di chi non sa lottare.
Scopri la vita,
raccontala a chi non sa capirla.
Prendi la speranza,
e vivi nella sua luce.
Prendi la bontà,
e donala a chi non sa donare.
Scopri l'amore,
e fallo conoscere al mondo."

-Mahatma Gandhi-




ecco la musica delle parole,
ecco l'augurio...































sogna piccola Caterina, sogna ...