Anne con la "e"

Ci sono storie che continui a leggere, 

ed 

ogni volta continuano a raccontarti, 

 attimi che continui ad amare

ci sono colori che parlano di te

ci sono mesi che scaldano il cuore

...

e

se anche questi abiti non hanno le maniche a sbuffo,

e

se anche qui non è Avonlea 

noi, oggi raccontiamo 

di 

Anne con la "e"

 e 

di un cuore

che ringrazia il mondo per averci donato

Ottobre

QUE SERÀ, SERÀ

" ORA CHE TUTTO SI COMPRA E IN FONDO NIENTE SI HA

ORA CHE TUTTO È PRECARIO TRANNE L'ALDILÀ

VOGLIO UBRIACARMI LA VITA DI CURIOSITÀ

NAUFRAGANDO SUL MONDO,

QUE SERÀ, SERÀ

D'INVERNO CULLAMI LUNA D'ESTATE BACIAMI SOLE 

CHE LA FANTASIA NON HA BISOGNO DI SCUOLE

È VENTO CALDO DI MARE NESSUNA STRATEGIA 

È VENTO CHE SOFFIA E CI PORTA VIA

PIÙ SU, PIÙ SU, PIÙ SU, PIÙ SU 

E IN FACCIA L'ARIA TIEPIDA

PIÙ SU, PIÙ SU, PIÙ SU, PIÙ SU 

CON L'HIMALAYA NEI POLMONI

HO AVUTO GIORNI DI GLORIA E D'ELETTRICITÀ

MEDICINE PER L'EGO E LA SERENITÀ LA MIA MISSIONE APRIRE LE PORTE 

E FARE COLLEZIONE DI PRIME VOLTE

SOPRATTUTTO UN LETTO DI SABBIA VOGLIO FARE L'AMORE

RISENTIRNE LA FIAMMA DENTRO A UNA CANZONE

VOGLIO UNA VITA DI SCORTA PER OSARE DI PIÙ 

E DUE ALI DI CARTA PER ANDARE PIÙ SU

PIÙ SU, PIÙ SU, PIÙ SU, PIÙ SU 

E IN FACCIA L'ARIA TIEPIDA

PIÙ SU, PIÙ SU DELLE BANDIERE

E DELLE MODE PASSEGGERE

NEL MIO VIAGGIO IN DISTORSIONE CON IL CUORE AMPLIFICATO 

LA RAGIONE È UNA PRIGIONE L'EQUILIBRIO UN REATO

NEL MIO VIAGGIO IN DISTORSIONE CON IL CUORE ALLUCINATO LA RAGIONE È UNA PRIGIONE E LA NOIA UN REATO

VOGLIO UBRIACARMI LA VITA DI CURIOSITÀ

QUE SERÀ, SERÀ, QUE SERÀ, SERÀ

Y QUE SERÀ, SERÀ

QUEL CHE SARÀ SARÀ"

 Negrita

sussurro di primavera

e 

se nell'aria la primavera sussurra,

se gli uccellini nella mattina cantano,

se i fiorellini sbocciano,

se sui rami le gemme colorano i rami con minuscole foglioline 

 

 le fatine non posson far altro che partire alla ricercadi quella magia

per raccontarla 

:

gonneline ed abitini leggeri come nuvole 

su cui sboccian fiori

 ...

camicie e cappottini che ricordan prati

 ...

 libellule e fiori che  che diventan collane e collarini-choker
dal sapore un pochino retrò
...

sapore di sussurro di primavera

 ...

 

Brilli e scintilli

Dove son finiti i brilli, gli scintilli?

oh,

 fatina spirito della festa,

dove li hai messi?

è uno scherzo?

dove sono,dove sono?

come faremo noi fatine, 

e 

le fatine nostre amiche,

a 

prepararci per la festa di fine  anno?

dobbiamo correre ai ripari,

ci serve la bacchetta,

 ci serve una magia 

È urgente

...

Corri Destriero, corri con noi

Non ti fermare vola ti prego

Corri come il vento

Corri con noi

...

e 

la magia 

ha corso con noi

ed

in noi,

come il vento

...

nel nostro destriero

 che ci ha portato fino a Firenze,

e 

nelle nostre mani

che 

hanno raccolto brilli e scintilli

spargendo 

stelle e sogni 

qua e là

Bracciali multi fili,

multi fili e scintilli

che sfiorano leggere piume 

e 

pantaloni 

cosparsi di polvere di stelle,

mentre

il bianco di leggeri body di tulle incontra cristalli 

e

magiche sfere 

che custodiscono e riflettono sogni

Un piccolo accenno di un pomeriggio di

vento e magia

Grazie davvero di cuore a fataFrancesca per averci accompagnate nella ricerca, 

a fataBrillinaSonia per aversi accompagnate nello spargere brilli,

e

alle fatineVetriniste di ieri che hanno fatto soffiare il vento

A piccoli passi dicembre si avvicina

Se il mondo là fuori è così, 

se il calore della stufa e del camino avvolge 

e 

se 

le fatine son andate in cerca di nuove cosine

può succedere che tutto cambi colore,

può succedere

 che

 anche il nostro angolo di mondo

  lo faccia,

lasciandosi alle spalle 

le calde sfumature dell'autunno

per abbracciare

dicembre che a piccoli passi si avvicina

e 

 compaiono pellicciotti 

di un rosso intenso

 come fossero bacche di rosa canina,

e

gonne  e maglioni 

che sembrano profumare
di liquirizia, caffè, cannella
e
zucchero

...

può succedere che in giornate così 

tutto cambi colore, 

cambi profumo

...

e 

che l'aria diventi dolce

...

I colori dell'Appennino

I castagni dell'Appennino,

quei colori 

e

quell'aria che rinfresca,

intrisa di profumi,

il fumo del camino 

e

l'aroma della cioccolata in tazza 

che borbotta lenta,

le caldarroste sulla fiamma

...

 ecco di che racconta la nostra vetrina,

di un viaggietto con il nostro nero destriero, 

di nuovi abitini sfiziosi,

di ore lente d'autunno

che già immaginano 

i colori, i profumi ed il calore di dicembre

Montoncino-eco,pantaloni scozzesi e brillini

Camicie che si semton abiti,gonne plissé e caldi ponchetti