le fatescappate




Le fate scappate è un piccolo mondo tra montagne e boschi incantati dove,con carte,stoffe,perline e merletti ,le fate danno vita ad allegre magie...


Montese.Modena.Italy

sabato 18 novembre 2023

Ancora

 


Tanti anni fa scrivavamo quello che potrete leggere o rileggere qui sotto 
Mentre
Oggi
nel cuore un peso
Pensiamo al nostro GNOMETTO, ci domandiamo se sapremo educarlo per essere 
UOMO ,
mai MASCHIO
Pensiamo alle nostre 
MERAVIGLIOSE FATE NIPOTI
:
pretendete occhi  negli occhi,

abbiate uno sguardo fiero, non abbassatelo mai 
ricordate 
SEMPRE
SEMPRE
che
amare è sorrisi,
chi ama dona sorrisi
mai botte, sensi di colpa, gelosie o sangue 
mai

Ricordate sempre
che
siete DONNE splendide
non semplici femmine,
Arrabbiatevi
 e 
non accogliete mai chi non vi fa sentire splendide
e
 dovesse mai accadere
non abbiate paura di essere sole, non lo sarete mai

Le  vite di fata sono in voi
noi 
saremo sempre con voi

Fiori e mattarelli
:

Questa mattina, 
stranamente, 
ci siam guardate allo specchio 
ed in quel riflesso abbiamo visto tutte le vite di fata vissute fin qua.
Fino ad oggi.

Ci siam viste quando ,
alla fine dell'800,
avevamo lunghi capelli rossi,
indossavamo camicie accollate
 e 
lunghe gonne sotto cui nascondevamo un fucile.
Ci siam viste con la pipa in bocca,
a schiena diritta affrontare la notte ed i pregiudizi...

e c'è chi giura di averci viste in una casa per i pazzi,
con lo sguardo fiero,
aspettare che tutto finisse...

Ci vedevano streghe,non fate.

Ci siam viste anni dopo,
di notte in un bosco,
sole,
 con due bambine a casa ed un uomo lontano,
in un campo di concentramento,
ci siam viste in un bosco,
affrontare a schiena diritta,
con una preghiera tra le labbra :
"FedeDio,FedeDio,FedeDio"
 la notte, la paura,
il coprifuoco e uomini vestiti di nero,
per riportare a casa i soli materassi che avevamo,
i materassi che ci avevano rubato....

Ci siam viste dall'altra parte del fiume,
a schiena diritta ridere in faccia al potere
a chi pensava di poterci ironicamente apostrofare,
ci siam viste ballare con il nostro uomo un valzer, 
nel tinello di casa,
ballare con quell'uomo che era tornato da una Repubblica lontana, 
dove si sognava,
e qua chiamavano di ribelli...
Ci siam viste spiegare alle nostre giovani nuore che il mattarello, 
in una casa, 
poteva avere tanti utilizzi...

 

che se,
pur non credendolo possibile,
i nostri insegnamenti non fossero bastati,
il mattarello poteva essere un ottimo strumento 
se tenuto con forza e con la schiena diritta.


Ci siamo viste educare i nostri uomini, 
i nostri figli,
 al rispetto,
 ad insegnar loro a guardarci negli occhi e non dall'alto al basso.

Ci siam viste educare le nostre figlie alla dignità di fata,
 alla conoscenza di sé stesse,
alla consapevolezza che questo corpo ci appartiene.
Ci siam viste insegnar loro a guardare i propri uomini e figli con rispetto
e con lo sguardo fiero, 
negli occhi...

Questa mattina ci siam guardate allo specchio
 ed abbiam visto le nostre vite di fata vissute fin qua...
il racconto di oggi,
 di quest'8 marzo,
lo dedichiamo a quelle vite,
 a quelle fate, 
ai loro uomini
 e
 ai loro figli e figlie, 
che hanno permesso a noi,
oggi,
di guardarci allo specchio 
sorridere.



giovedì 16 novembre 2023

Sogno


Ogni oggettino ha una sua storia , un suo racconto

ogni oggettino custodisce in sé 

un sogno passato ed un sogno futuro, 

forse è la parola sogno, 

la parola che racconta il nostro lavoro.





L'estate appena trascorsa è stata un' estate strana 

un' estate rivoluzionaria

e durante quest'estate di rivoluzione  è tornato tra le mani il seghetto alternativo del nostro babbo, era finito in un cassetto nascosto della nostra memoria e in un angolo nascosto del nostro mondo

Ed allora, imprecando il tempo troppo veloce, ci siamo fatte una promessa :

Nei suoi giorni, nei giorni del Natale, lo avremmo costretto a tornare da noi, ed insieme avremmo ingannato nuovamente il tempo troppo veloce 

e lui sarebbe tornato 

e con lui avremmo giocato

Ecco il nostro sogno , il nostro gioco, il nostro racconto 




mercoledì 25 ottobre 2023

Portachiavi e ritorni

Quante volte perdete le chiavi?

Noi spessissimo, ed ancora più spesso facciamo tardi per cercarle...o forse ritarderemo comunque e le chiavi sono solo una scusa?

Comunque siamo tornate a scrivere e  sono tornati i portachiavi delle fate ! 

Oggettini che si fanno trovare anche nelle borse più grandi, tra tronchesi, ciucci e ...



 







lunedì 16 agosto 2021

Welcome baby



Qualche giorno fa è arrivata una neo nonna trafelata...
Le serviva un fiocco nascita per la sua nipotina appena arrivata...


e noi ci siamo messe immediatamente al lavoro...
In fretta , in fretta abbiamo cucito  un fiocco tuuuutto rosa per dire
:
Benvenuta piccola fatina!


E poi ci siamo sgridate sonoramente...
Altri fiocchi ne abbiam già fatti,
 ogniuno di loro raccontava una storia, 
un frammento di racconto di chi ce li chiedeva, di chi li avrebbe ricevuti, 
ogniuno un sorriso e un augurio per il piccino in arrivo
....
MA
non ne avevamo mai tenuti di già pronti
e
NON SI FA, 
Per questo ci siamo sgridate e per questo abbiamo continuato a cucire
Sono nati così questi tre palloncini, 
pronti a volare
soprattutto 
pronti ad
 arricchirsi di una storia da raccontare...
il sorriso lo abbiamo adoperato per cucirli
...












giovedì 5 agosto 2021

A volte aspettiamo anni


.   Ci sono oggetti che rimangono chiusi per anni in una scatola, a volte ci rimangono per quasi una vita, poi un giorno ti viene voglia di aprire quella scatola e lo senti, lo capisci che loro vogliono uscire, devono incontrare storie, vivere

A queste collane è accaduto così... Avevano bisogno di nascere per vedere il mondo là fuori...

Erano pronte a viaggiare e forse , noi saremo pronte a lasciarle andare...

Ma prima fatevi fare una foto, così sarete sempre con noi... perché che ci crediate o no, molti degli oggetti che nascono da queste mani sono pezzetti di cuore, frutto di studio e immaginazione. Pezzetti di cuore unici ed irripetibili e anche se vederli partire ci riempie di gioia  ...capita che un pochino manchino...





Lei ne aveva così voglia da non poter aspettare di essere guardata ancora da noi, di farsi fotografare...non poteva più aspettare e se n'è andata via subito, pronta a viaggiare e a sorridere al mondo assieme alla splendida ragazza che l'ha voluta subito con sé...
E che poi ci ha mandato la sua cartolina...





 

martedì 20 luglio 2021

20 anni fa








vent'anni fa
vent'anni fa avevo ventuno anni
credevo ai semi, ai fiori e alle querce
...
vent'anni fa 
credevo ai colori, ai fratelli, all'uguale e al mare
...
vent'anni fa
credevo alla pioggia, al sole e alla mia mamma
...
vent'anni fa 
credevo alle parole, al cielo e al fiume
...
vent'anni fa
credevo ai monti, al mio babbo e alla neve
...
vent'anni fa 
credevo al cuore,
alle favole e al nonno Guido
...
vent'anni fa
credevo ai sogni




           


vent'anni fa 

vidi il mare, 

uomini donne bambini vecchi e preti 

colorarsi d'arcobaleno e sfilare


sentii musica e canzoni
...
vent'anni fa avevo ventuno anni
...
vent'anni fa vidi uomini neri, anfibi, divise e fucili 
marciare


vent'anni fa
vidi il fumo alzarsi ovunque, attorno a me,
lo vidi così bene che lo sentii chiudermi la gola, cosi bene che lo sentii stringermi il respiro
così bene che non vidi più il mare
sentii sirene ed esplosioni



vidi la PAURA e lo SGOMENTO



vidi le mie mani,
le nostre mani,
alzarsi inermi contro i LORO fucili

sentii la mia voce 
pregare

...
vent'anni fa avevo vent'uno anni
...

vent'anni fa  
vidi il sangue coprire i colori
e
i loro manganelli alzati,
tesi,
pronti a colpire
...
pronti a cancellare i nostri sogni
...

20 anni fa avevo 21 anni

qualcosa è successo in quei giorni a Genova
è
accaduto quello che hanno visto i miei occhi
e
purtroppo molto di più

Quello che è successo a Genova in  quei giorni 
è qualcosa che il mio cuore non potrà e non può dimenticare
e
nemmeno i miei occhi lo faranno mai

...
20 anni fa
...
ED ORA?
ora continuo a credere 
 ai fiori, al cielo al fiume  e alla neve 
continuo a guardare le querce per respirare
continuo a credere al babbo, alla Ronta ed al nonno guido,
ora continuo
 a credere
 alla gentilezza rivoluzionaria
ai colori
e
ai sogni


continuo a credere 
che
un altro mondo
DEVE
ed
E'
POSSIBILE

e
credo di dover continuare a raccontare
di doverlo fare
per quei sogni, per quei colori
e
per 
Guido
che vent'anni fa stava iniziando a nascere




...
di doverlo fare
perchè
avevamo 20 anni e non erano solo sogni a sfilare colorati,
ma
 il futuro,
il nostro
ed
il suo








 

lunedì 3 maggio 2021

Cucio io



A volte ci capita di aver voglia di cambiare, di sperimentare, di immaginare
...A volte succede di aver mille cose da fare, ma di dover far altro perché altrimenti ci sembrerebbe di non fare...
A volte succede di aver voglia di giocare
Oggi è  successo questo!!!
un prato fiorito che si riflette nel cielo,


 la primavera nel vento ,
uno scampolo di stoffa



ed 
il gioco




È  nata così la prima gonna cucita da noi


Ne faremo altre?
Giocheremo ancora?
Non lo sappiamo ma ci siamo molto divertite!

Ne faremo altre?
Giocheremo ancora?
Non lo sappiamo, 
Decideranno il caso
 e 
l'immaginazione
...
naturalmente voi!