martedì 1 aprile 2014

parole di assenzio e parietaria




Domenica, 
Fata Valeria ci ha regalato una piantina di assenzio,
perché : 

".. non puoi esser Gucciniana 
non avere l'assenzio sulla finestra..."
e così,
se in Bologna, 
il Guccini faceva cantare Baudelarie fra l'assenzio,

noi, 
che siamo solo fate,
 e non sappiamo cantare,
abbiamo sparso assenzio sulle emozioni 
e visioni di questi giorni :

albe

e tramonti


folli giardini

e ....ciacci????




"guerdà, un Scosa cova..."

"ma no,l'è nà Guardianina "

salamandre,

coccinelle fortunate,

e sforacelle




emozioni ,visioni 
e da qualche parte anche parole....


"respirare nell'aria sale e maggese

gli aromi della tua salvia e del rosmarino
... 
vorrei incontrare le pietre,le strade

gli usci

i ciuffi di parietaria attaccati ai muri
le strisce delle lumache nei loro gusci
capire tutti gli sguardi dietro gli scuri
e lo vorrei..."
-Vorrei. F.Guccini-






e le parole hanno incontrato l'assenzio, 
che,
con il suo magico profumo ha propiziato 
la nostra energia creativa ...

e  
 parole,carta, ferro 
hanno iniziato a trasformarsi

...
son sbocciati fiori
...
e con i fiori
altri cippi cioppi.... 
fiori
farfalle


e dolci parole


cuori, parole

e ricordi felici

fiori, parole e bijù



e le fate si son ritrovate
" ... con l'anima come un bambino 
che ogni tanto si mette le ali 
e con le parole gioca a rimpiattino.."
-Una canzone. F.Guccini-


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le fate lo sentiranno....