mercoledì 18 dicembre 2013

favole,viaggi e miraggi



Quanto tempo è passato dall'ultima nostra pagina di diario, 
troppo, davvero troppo...
e nel frattempo quante idee hanno balenato nella nostre menti
e quanto veloci hanno corso le nostre mani....
ma questa è un'altra favola, 
di cui oggi, 
vi daremo solo un breve accenno






accenno romanticamente natalizio,
fatto di vecchie cartoline e fimo,
delizie che si fanno piccine, per diventar collane 
ed augurarci giorni  gioiosi,
accenno che racchiude in sé un'altra favola,
favola che vi racconteremo presto ...
oggi ,invece,desideriamo raccontarvi l'oggi,
un oggi fatto di chiacchiere, caffè, sorrisi,
 cippi cioppi
musica e piccoli frammenti di pensieri....





il sole appena sveglio



ci augura il buon giorno,

e al nostro arrivo non vediamo festoni ,
ma un piccolo villaggio incantato...

villaggio che rimane nella nostra fantasia
anche sulla strada del rientro,
 quando la lentezza
 lascia vagare i nostri pensieri

pensieri magicamente attratti da una casina dalle inferiate rosse,
adagiata vicino ad un ruscello,
testimone dell'esistenza di quel villaggio...

e dal sole che tra le  montagne si prepara ad andare
a dormire 


la realtà  e l'incanto

ed i nostri cippi cioppi già intrisi di magica fantasia



ma,prima di andar a dormire,
 una canzone che,
in questo viaggio ci ha accompagnate,
ed ora a cuor gioioso vi regaliamo




"Grazie a mia madre per avermi messo al mondo,


a mio padre semplice e profondo,

grazie agli amici per la loro comprensione,

ai giorni felici della mia generazione,

grazie alle ragazze a tutte le ragazze.



Grazie alla neve bianca ed abbondante,

a quella nebbia densa ed avvolgente,

grazie al tuono, piogge e temporali,

al sole caldo che guarisce tutti mali,

grazie alle stagioni a tutte le stagioni.



Ma che film la vita tutta una tirata

storia infinita a ritmo serrato

da stare senza fiato.

Ma che film la vita tutta una sorpresa

attore, spettatore tra gioia e dolore 

tra il buio ed il colore.



Grazie alle mani che mi hanno aiutato,

a queste gambe che mi hanno portato,

grazie alla voce che canta i miei pensieri,

al cuore capace di nuovi desideri,

grazie all'emozioni, a tutte le emozioni.



Ma che film la vita tutta una tirata

storia infinita a ritmo serrato

da stare senza fiato.

Ma che film la vita tutta una sorpresa

attore, spettatore tra gioia e dolore

tra il buio ed il colore.



Ma che film la vita tutta una sorpresa

storia infinita a ritmo serrato

da stare senza fiato.

Ma che film la vita tutta una sorpresa

attore, spettatore tra gioia e dolore

fra il buio ed il colore"
-nomadi-



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